busalla 2013

Il silenzio

Posted in articoli by dis'ordinato on domenica, novembre 22, 09

Il mio silenzio di queste settimane è dovuto alla mancanza di un contradditorio politico in quanto coloro che parlano sono sempre oppositori dell’amministrazione e senza interlocutori non ha senso discutere. Tutti siamo d’accordo e il mio silenzio è anche una prova per capire cosa sta accadendo a Busalla nel silenzio del palazzo comunale. E’ passato un pò di tempo da quando sua Podestà non scrive manifesti, non pubblica botteghe del pane ecc…ho l’impressione che lavori sottotraccia.

Bisogna dare atto che l’opposizione sta svolgendo benissimo il suo lavoro e ringrazio sia Bagnasco sia Summa. Il recente scandalo delle tangenti per i fondi europei sta dimostrando la totale trasversalità del malaffare da destra e da sinistra, non è un caso che il PDL non abbia attaccato Burlando avendo Abbundo tra gli inquisiti. Sono altresì convinto che le elezioni regionali saranno appannaggio del centro-destra, per due motivi: il primo riguarda il principio dell’alternanza mentre il secondo riguarda una incapacità della politica burlandesca a evitare di fare lobby (vedere il caso dei porticcioli turistici) non ponendo al centro il benessere della comunità.

Il silenzio della politica busallese ha determinato un maggiore disinteresse verso la politica urlata e una maggiore partecipazione ai consigli comunali, per buona pace della Colombara che smaniava di avere più partecipazione ed eccola servita. Il comitato salute ambiente è stato surclassato dal comitato sarissolese contro la centrale a biomasse.

Non solo langue il blog, ma anche Busalla è ormai ai minimi termini, un futuro cupo come i fumi della raffineria.
Purtroppo per attivare un senso di coscienza collettivo occorrono opposizioni dure non solo dentro alle istituzioni ma anche fuori: incontri con la popolazione. Solo informando i cittadini si riesce a colpire nel segno l’avversario che riesce sempre a manipolare le notizie.