busalla 2013

Come si interpreta il Regolamento Comunale ?

Posted in articoli by plpiccardo on sabato, Maggio 22, 10

Credo che dopo quello che è successo ieri sera durante il Consiglio Comunale non ci possono essere più dubbi: non solo i Sig.Consiglieri, i Sig. Assessori anche il Sig. Segretario Comunale/Direttore Generale sono tutti e dico proprio tutti sottomessi alla volontà del Sig. Sindaco. Come è possibile e accettabile che, se le regole volute dalla maggioranza valgono ancora qualcosa,  lo svolgimento del Consiglio non abbia un andamento, diciamo così “come vuole qualcuno”, ma seguire solo quello che il suddetto Regolamento prescrive qualunque cosa dica o pensi anche il Sig. Presidente del Consiglio Comunale. Se questo non avviene vuole semplicemente dire che nè il Sig. Presidente nè il Sig. Direttore  Generale nè nessun Sig. Assessore ( ammesso che qualcuno abbia avuto un’idea diversa ) hanno chiesto l’ applicazione del Regolamento. Vorrei però che il Sig. Assessore Rossetto, fatta salva la sua onestà intellettuale, spiegasse la sua posizione relativamente al quesito che sto ponendo. Consideri però che il giudizio sull’ uomo pubblico viene  dato su quello che fa e su quello che non fa, su quello che dice e su quello che non dice.     Non bisogna tuttavia dimenticare che l’attuale Amministrazione di Busalla nella persona del Sig. Sindaco applaudito dalla Giunta nel suo complesso e non ufficialmente contraddetto dal Sig. Segretario/Direttore Generale ( quel funzionario che percepisce oltre 100mila euro l’anno ), è la migliore  da almeno 150 anni.  Ero convinto che il Sig. Segretario/Direttore Generale in qualità di Funzionario pubblico avesso il dovere, anzi il Dovere, di far rispettare le leggi e i regolamenti, evidentemente questo obbligo  non sussiste oppure è fatto di una materia che si può tirare un pò di quà o un pò di là a seconda delle convenienze del momento.  Oppure, detto in altro modo : si può “interpretare” oppure no?   Si vede che sono proprio vecchio e non ho capito niente della vita.

A questo punto faccio una proposta

Posted in articoli by plpiccardo on venerdì, Maggio 21, 10

A questo punto mi sembra che si possa tirare qualche conclusione: visto che diversi blognauti continuano a scrivere sotto pseudonimo ma indicando indirizzi mail di fantasia, propongo di cambiare leggermente le regole. Cioè riammettere i commenti sotto pseudonimo ma le mail devono essere assolutamente “vere” cioè mi farò punto d’onore controllare se il servizio mi accetta l’indirizzo oppure lo rifiuta. Nel primo caso i commenti verranno ammessi mentre nel secondo, ovviamente no.  Questo per ridare al blog un pò di pepe ma sempre nel rispetto delle regole di civiltà anche se i commenti sui blog sono per loro natura piuttosto vivaci. Un saluto a tutti.

Nessun commento

Posted in articoli by plpiccardo on sabato, Maggio 15, 10

Faccio notare che i due articoli dedicati alle manifestazioni dei (ex)dipendenti EBA e dipendenti ASL3, sono rimasti senza commenti. Forse perchè noi busallini siamo ormai lobotomizzati? Oppure siamo abituati a tutto senza saper riconoscere quando si è toccato il fondo? Oppure il fondo non è ancora stato toccato e, anzi, come sostiene un autorevole sostenitore della Giunta Pastorino, il fondo è mobile ed è per questo che non si è ancora toccato? Corre voce che l’Amministrazione nella persona della Sig.ra Vice-Sindaco, durante un incontro,  abbia promesso che la ditta vincitrice della Gara per Villa Macciò assumerà tutti o in parte gli attuali addetti ma non ha saputo dire quanti nè se con lo stesso contratto di cui godono adesso oppure con altro contratto, che sarebbe, guarda caso più basso ( per i dipendenti ) di quello attuale.  Sono curioso di sentire come la pensate.

Corteo di oggi 12 maggio 2010

Posted in articoli by plpiccardo on mercoledì, Maggio 12, 10

Busalla svegliati! I problemi esistono anche se non li vuoi vedere.

Villa Macciò

Posted in articoli by plpiccardo on martedì, Maggio 11, 10

In base al Bando di Gara d’Appalto di Servizi -ID3258, il 14 aprile 2010 alle ore 9, dovevano essere  aperte le offerte pervenute ma, nonostante sia trascorso quasi un mese, sul sito ufficiale del Comune di Busalla non c’è traccia del resoconto di detta gara. L’unica notizia è reperibile sul sito della Provincia di Genova in quanto “Stazione appaltante” dove è possibile vedere un prospetto contenente i nomi dei partecipanti e relativo punteggio. Da questa tabella il punteggio finale più alto è stato assegnato alla “Sereni Orizzonti S.p.A.” .  Aspettiamo lumi ufficiali dall’Amministrazione Comunale. Per chi non ne fosse a conoscenza, il contratto triennale porterà non meno di 36000,00 euro all’anno nelle casse comunali, però per avere gli stessi soldi bastava che gli Amministratori si fossero “tagliati” i loro emolumenti di circa il 35%.  Ma questa è tutta un’altra storia.  Buona giornata a tutti.

La coerenza innanzitutto

Posted in articoli by plpiccardo on martedì, Maggio 11, 10

Avrete letto il comunicato apparso sia su Busalla Democratica che su Busalla Domani e cioè che il nostro Sig.Sindaco accompagnato dall’assessore Sig. Barbieri, si sono recati dai rappresentanti del PDL in Regione per avere aiuto nella sponsorizzazione del Progetto CICA.  Penso non ci siano parole per commentare questa azione che, per essere stata fatta da persone di “sinistra” lascia quantomeno perplessi. Vorranno creare posti di lavoro? Se sì in che modo? Non avendo la sfera di cristallo non ci resta che aspettare che arrivino altre notizie chiarificatrici. Che Dio ce la mandi buona. Una buona giornata a tutti…

Manifesto senza banda

Posted in articoli by plpiccardo on domenica, Maggio 9, 10

Manifesto del 7 maggio 2010

Questo è l’ultimo manifesto apparso sui muri di Busalla a firma dell’ Amministrazione e non del Sindaco (!). Perchè questa differenza fra il manifesto della banda azzurra e questo? Forse perchè questo rappresenta il pensiero di tutto il Consiglio mentre quell’altro esprime solo il pensiero del Sindaco? Mah! Fatto stà che questo manifesto asserisce che non esiste il documento  con cui l’ ASL3  chiede l’autorizzazione per i posti di RSA. Bene, delle due l’una o l’uno o l’altra dicono una bugia. Il tempo ci svelerà l’arcano. Noto però che la lettera citata nel manifesto è del 19 febbraio 2009 senza l’indicazione del numero dei posti letto e normalmente ad una lettera così non si risponde, non si chiedono spiegazioni, nò! si mette nel cassetto ( insieme ad altre pratiche inevase, pardon mai presentate ) non si fà assolutamente nulla come se l’argomento non interessasse e non fosse, invece, un argomento su sui l’attuale Sindaco hà puntato molto. Altro mistero.

Vorrei far presente all’Amministrazione, in quanto firmataria del manifesto, che gli “esagitati manifestanti ” erano manifestanti esagitati perchè cercavano di difendere il loro posto di lavoro a Busalla e perchè da domani lunedì 10 maggio verranno spostati molto probabilmente lontano e, per delle madri di famiglia, questo vuol dire aggravare la possibilità di fare bene il proprio lavoro e poter accudire a figli e famiglia senza che la giornata lavorativa diventi di 16 o magari 18 ore…Non credo che la mia sia retorica ma analisi reale e realistica.

Ultimo manifesto!

Posted in articoli by plpiccardo on sabato, Maggio 8, 10

Ecco a Voi il manifesto delle Botteghe del pane n°16! Come ho già scritto forse se il Sig.Sindaco avesse firmato per l’apertura dei dieci posti di RSA forse non avrebbe ottenuto nulla ma, almeno, non avrebbe dato un ulteriore assist alla Direzione dell’ Asl. Diciamo che  non gli avrebbe permesso di usare l’alibi della sotto-utilizzazione del personale. E invece…? Solo il tempo ci dirà se il mio è solo un cattivo pensiero oppure no.

Sempre più soli!

E adesso?

Posted in articoli by plpiccardo on giovedì, Maggio 6, 10

La prima delle due spade che pendevano sui cittadini di Busalla è caduta e ha fatto piuttosto male, specie per tutti i cittadini ( la ggente ) che hanno a cuore il bene comune, come si diceva una volta, che adesso si chiama “me ne frego finchè non mi tocca personalmente”. Prima o poi tocca a tutti dare una bella facciata contro il muro della sanità pubblica e allora sarà tardi per rammaricarsi o, peggio, imprecare perchè ci si dovrà recare da qualche altre parte che per vicino che sia ci costerà almeno 20 minuti di macchina e chi non ce l’ha s’arrangi. Ad onor del vero sembra che tutte lel colpe, come al solito, non stanno dalla sola parte del Sindaco ma, diciamo, visto che ci hà messo molto del suo poteva almeno agire per evitare un assist alla ASL. E qui ritorniamo sul solito ragionamento cioè che sia coi cittadini e a maggior ragione con gli Enti superiori, ci si deve parlare e ragionare se si vuole che almeno una parte delle nostre ragioni vengano acccolte.  Ma ormai sappiamo benissimo che da quest’orecchio il Sindaco non ci sente. Bene. I risultati si vedono.  In attesa della seconda spada ( Villa Macciò ) auguro a tutti una sana e bella giornata, soprattutto sana.

Pietro Luigi Piccardo

Risvegli

Posted in articoli by dis'ordinato on lunedì, Maggio 3, 10

Chissà cosa avranno pensato quei cittadini busallesi/busallini quando Pastorino ha fatto sgomberare l’aula consiliare. Tutti coloro, giovani e vecchi, ora inermi di fronte alle azioni dell’amministrazione che nella prima legislatura hanno aiutato l’eletto, il signor P., al grido “L’ospedale non si tocca”. Siamo già al secondo mandato e il nostro ha cambiato strategia, vuole lasciare un segno, negativo, nella gestione del paese. Eppure proprio lui, il baluardo della salvaguardia dell’ospedale e degli anziani, compie alcune mosse che in quattro e quattrotto annullano casa di riposo e Frugone. Per fortuna che lui non è un politico professionista altrimenti ci saremmo trovati una clinica come Villa Celeste, con un fantomatico dottor Tersilli a dirigerla. Forse non è casuale questa crisi del settimo anno tra Pastorino e i suoi elettori, i cittadini iniziano ora a conoscerlo e a misurarne le capacità nell’amministrare:davvero poche. I malpensanti potrebbero affermare: “potevate esercitare il vostro dissenso con il voto e invece lo avete votato”.  I cittadini furiosi  hanno riempito la sala comunale toccati nel loro interesse privato, che in quel caso coincide con l’interesse dell’intera comunità, il sindaco che fa? decide lo sgombero. Complimenti! bel gesto democratico nel rispetto delle opinioni altrui.

Busalla sta vivendo un periodo difficile e alquanto triste nel rapporto tra la comunità e il comune, basta leggere il post dell’assessore Rossetto sul blog di Busalla democratica in merito ai lavoratori della casa di riposo “che li riceva il Sindaco oppure alcuni Assessori, nulla cambia, l’attenzione è la stessa”. Sarà ma il sindaco ha o dovrebbe avere un carisma maggiore che infonde fiducia nel cittadino. Soprattutto è il Sindaco che deve farsi carico delle problematiche che, più di ogni altre, ha fatto proprie all’interno del suo programma politico (scusate l’uso di parole impegnative per una compagine che non ha progetto!). D’altronde il nostro sindaco per ottemperare ai molti impegni ha persino modificato il regolamento del consiglio comunale per avere la figura del presidente che è inutile.

I risvegli bruschi che i cittadini hanno provato in queste settimane serviranno a costruire una coscienza critica contro una gestione non democratica del  paese?