busalla 2013

L’informazione disinformata

Posted in articoli by dis'ordinato on martedì, febbraio 17, 09

tangenziale2

Forse Prati non è in possesso delle informazioni quando titola l’articolo! La lista “Almeno provarci” fomenta l’antipolitica in tutti i suoi atti e mi sembra paradossale che due suoi componenti, oggi amministratori, facciano parte di un partito avversario quando ciò non è vero. Ciò è dimostrato dalla posizione espressa dalla coordinatrice di Busalla, Elena Martignone, che non lascia alcun dubbio. Vorrei ricordare che Prati, forse, non è del tutto imparziale quando scrive il resoconto delle attività dell’amministrazione.

23 Risposte

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  1. marco bagnasco said, on martedì, febbraio 17, 09 at 3:14 PM

    senza voler polemizzare con Prati non è il PD che ha piazzato due assessori nella giunta ma la giunta (!!!!!!!!) che ha piazzato un po’ di “amici” (non solo assessori) nel PD sfruttando il meccanismo democratico (forse troppo) delle primarie. Nessuno ha espulso Barbieri salvo il fatto che candidandosi contro il PD si mette (ovviamente!) fuori da solo. Il PD a Busalla è in minoranza e non ha MAI trattato con l’amministrazione, semmai ha collaborato come Busalla ha collaborato con la Comunità Montana (con lo stesso principio bisognerebbe chiedere conto del perché oggi i rappresentanti in CM non ci appoggiano); nulla di male basta non confondere i ruoli. Gli “amici” una volta passata a LARGHISSIMA MAGGIORANZA la linea che ci porterà a presentare “BUSALLA DEMOCRATICA” sono scomparsi. Questi sono i fatti, documentati e documentabili. Tanto per non passare da c…..

  2. antonello barbieri said, on martedì, febbraio 17, 09 at 11:24 PM

    Il P.D. non era neppure alle viste, Pastorino aveva da poco stravinto le elezioni e già, nell’allora sezione dei Democratici di sinistra di Busalla io ed altri con me, consapevoli del fatto che centinaia e centinaia di nostri elettori avevano premiato l’attuale sindaco, ipotizzavamo un processo di condivisione programmatica ed una forma di collaborazione graduale che preparasse le condizioni per la nascita di una alleanza.
    L’azione fortemente collaborativa del consigliere D.S. Gulino andava evidentemente in quella direzione.
    Così come la presidenza del Comitato Attività Culturali da me assunta e succesivamente l’accettazione,concordata in sezione all’unanimità, dell’incarico di assessore esterno.

    L’appoggio del Comune di Busalla alla presidenza Bagnasco in Comunità Montana e le numerose iniziative approntate insieme, sono state un altro tassello del progetto

    La concretizzazione di questo percorso, ci avrebbe consentito, alle elezioni di giugno, una facile e consistente affermazione.
    L’affermazione della DESTRA, seppur, a sentire il candidato Summa, DESTRA SOCIALISTA????? , poco più che un’ipotesi.

    Poi è nato il P.D. e la cosidetta FUSIONE FREDDA con uno dei soggetti, che, con un peso elettorale teorico del 20-25 per cento, sfruttando il meccanismo democratico (forse troppo) delle primarie, si è trovato a pesare all’interno del circolo tanto, se non addirittura più dell’ altro soggetto, che vantava un peso elettorale teorico del 75-80 per cento.
    Mettiamoci dentro un pizzico di ambizioni personali, un po’ di semina per il futuro, qualche decisione motivata più da antipatie e rancori nei confronti dell’attuale sindaco, che dalla volontà di agire per il bene del partito. ( non riesco a dimenticare le parole del membro anziano del circolo: MEGLIO PERDERE CHE VINCERE CON PASTORINO).
    Ed eccoci nella situazione attuale.
    Caro Simone, io ho un profondo rispetto per il PARTITO DEMOCRATICO e sono convinto che questa paraddossale situazione potrà in futuro contribuire a mitigare le conseguenze negative che purtroppo intravedo all’orizzonte.

  3. antonello barbieri said, on mercoledì, febbraio 18, 09 at 7:40 am

    P.S.:
    alle primarie ho indicato Bagnasco come rappresentante della Valle Scrivia nell’assise provinciale dell’allora nascituro partito. E lo rifarei.

    Per Letta anzichè per Veltroni, perchè non amo i plebisciti. E lo rifarei

    In più occasioni ho elogiato il lavoro di Bagnasco in Comunità Montana. E lo rifarei

    Credo però che per Busalla serva una visione più ampia e lungimirante.

    La vicenda tangenziale è il paradigma di questo assunto.

    Bagnasco ed ancor più Summa avrebbero, nelle condizioni date, accettato in tutto e per tutto il tracciato MAIERON-PROVINCIA ( mutilazione della piccola- squarcio del parco di villa Borzino- rientro della pseudo tangenziale sulla statale dei Giovi 10 metri dopo l’ingresso di villa Borzino.
    Solo il coraggio e la lungimiranza dell’attuale sindaco hanno creato la condizioni per un ripensamento dell’opera che ha portato al risultato di un tracciato che salva la Piccola, restituendola al Paese, non tocca il parco di villa Borzino e soprattutto prosegue in direzione Ronco collegando in primis la nascitura area industriale di Borgo Fornari.
    Risultato questo ottenuto in collaborazione con l’amministrazione di Ronco S. guidata da un sindaco del partito Democratico.

    P. S. 2 : Il membro anziano del circolo che ho citato nell’intervento precedente si chiama Piccardo.

  4. vateminor said, on mercoledì, febbraio 18, 09 at 2:01 PM

    E’ possibile pubblicare il manifesto del Comune di risposta al PD e la lettera del Sindaco letta alla riunione della centrale biomasse? Grazie

  5. emanuele piccardo said, on mercoledì, febbraio 18, 09 at 3:54 PM

    Anch’io che non appartengo al PD ma sono di sinistra, e non sono membro anziano come mio padre, preferisco perdere con onore piuttosto che andare con Pastorino, il cui dilettantismo è evidente. Caro Barbieri, per fare politica ci vuole serietà, credibilità, capacità di mediazione e senso dei limiti propri. Voi non avete dimostrato nessuna di queste doti.

    Per vateminor, non posseggo fisicamente la lettera del Sindaco-Dottore se Queirolo la vuole mandare sarò lieto di publicarla.
    busalla2013@gmail.com

  6. simone franceschi said, on mercoledì, febbraio 18, 09 at 4:52 PM

    Caro antonello, sai bene che la mia posizione non è distante da quella del circolo di Busalla, anche se io cerco di non personalizzare il problema. Meglio perdere che vincere non condividendo il modo di operare, più nel metodo che sull’obiettivo….nessuno mette in discussione che su determinati problemi, la posizione del PD sia anche vicina a quella di Pastorino, ma ci vuole rispetto reciproco e soprattutto condivisone di obiettivi…..giusto per fare l’esempio di di Giacomo Gulino, che responsabilemente sui problemi ha cercato di dare un contributo….ma che poi oggi viene preso un po a pesci in faccia…un po come Veltroni, che oggi paga per tutti, per una posizone di confronto sulle regole….è un discorso che più volte abbiamo fatto, ma che difficilamente tu vuoi accettare e neppure io…..non ci si sposta…comunque, non serve dire chi ha ragione o torto….se hai ragione tu, continuerai il tuo impegno….e il PD farà opposizione (fatto non nuovo a Busalla)…se aveva ragione il PD, forse qualcosa di nuovo si proverà a farlo…(senza presunzione però!!!!)

  7. marco bagnasco said, on mercoledì, febbraio 18, 09 at 8:14 PM

    Io non abito a Busalla (e non sono il solo che siede in consiglio comunale, mi pare) ma ho imparato a conoscerla e parlo da anni (non da due mesi) con i suoi abitanti. Ringrazio Antonello dell’appoggio che mi ha offerto e spero che farà l’unica scelta possibile per un Democratico convinto. Accettare la legittima decisione di un legittimo organismo e se proprio non può sostenermi “star fermo” un giro. L’8 giugno qualunque sia l’esito potremmo ritrovarci per ricostruire insieme una presenza politica a Busalla. Ma temo che non sarà così: la differenza è che io non solo rifarei una battaglia DENTRO E PER IL PD ma la FARO’. Non lascio una barca in difficoltà, non è etico: ho accettato una designazione con maggioranza amplissima non per ambizione ma perché tirarmi indietro sarebbe stato vile e sarebbe stato come tradire la fiducia di molti amici e di tanti che mi telefonavano e mi fermavano per strada, uomini e donne spesso senza un credo politico, acuni presentandosi quasi scusandosi per il disturbo. Un atteggiamento che mi ha commosso. Sono stato tra i pochi a continuare a professarmi ulivista dopo la sconfitta alle regionali ed ho pagato di tasca (chi mi conosce lo sa), quindi lezioni di coerenza ne accetto solo da chi ha pagato del proprio, non da chi mesta per interessi personali . Ho trovato come compagni di strada persone che mai avevano calcato le sedi del DS e dei POPOLARI . Che chiedono di poter partecipare, di poter decidere per Busalla, di poterci essere. Come dice Simone se perderemo ci sarà una vera opposizione se vinceremo non ci sarà un uomo solo al comando, non ci sarà un partito, ci sarà un gruppo che cercherà ogni giorno di meritare la fiducia accordata. Questa penso sia l’essenza della democrazia.

  8. marco bagnasco said, on mercoledì, febbraio 18, 09 at 8:16 PM

    sia chiaro che non considero Antonello un mestatore, non vorrei essere frainteso, mi riferivo ad altri. A lui chiedo solo coerenza politica, so che ne è capace, se riesce a pensare con la propria testa

  9. Giovanni Summa said, on mercoledì, febbraio 18, 09 at 8:23 PM

    DESTRA! DESTRA SOCIALISTA????????. Si Barbieri non scandalizzarti sono sempre stato un Socialista. Da giovane con tanto di tessera che non ho rinnovato dopo aver verificato, in tempi non sospetti, l’immoralità della classe dirigente del PSI, in seguito nei comportamenti di una vita intera. Non ho cambiato idea ma non vorrei tediare i bloggers sulla mia visione dell’economia e del welfare, se lo facessi forse rifletteresti prima di etichettarmi. Mi sono accostato politicamente a Sandro Biasotti, che è tutto meno che un fascista, e continuo la mia strada con lui del quale stimo coerenza, onestà e capacità di amministrare. Busalla cinque anni fa ha scelto l’antipolitica, ha firmato una cambiale in bianco a chi si vanta di non essere mai andato a votare, a chi non aveva programma e prometteva solo rigore e trasparenza, ora la cambiale è in scadenza e i Cittadini esprimeranno il loro giudizio. I risultati per la nostra gente sono l’unico terreno di confronto sul territorio non le appartenenze partitiche. Io non esito a dire che Franceschi è un buon Sindaco per Ronco Scrivia anche se alle Regionali saremo su sponde opposte. Nei prossimi mesi assisteremo alle grandi manovre dei soliti noti, già vediamo gli sforzi dei sostenitori del Sindaco per creare la quarta lista (Udc?, l’Astronauta?) per togliere voti a me e a Bagnasco e incoronare Pastorino. Accomodatevi Signori : i Busallesi sapranno valutare se la cambiale è stata onorata.

  10. Pietro Luigi Piccardo said, on mercoledì, febbraio 18, 09 at 8:56 PM

    Caro Antonello,
    ti do atto che in mezzo ad una serie di inesattezze e ricostruzioni solo a puntello della tua tesi (che considero sempre bizzarra), ricordi bene quello che ho detto in più di una occasione all’interno del Direttivo del Circolo P.D. cioè che, personalmente, preferisco perdere alle prossime amministrative piuttosto che fare un accordo col Sindaco Pastorino. Il perché , sempre a mio modesto parere, è che giudico una jattura per Busalla la parentesi Pastorino il quale non solo non ha fatto nulla a favore della popolazione ma quel poco che ha fatto è stato uno spreco di soldi pubblici: tanto per fare due esempi, piccioni e fontana. Personalmente rispetto ma non condivido la tua assillante perorazione a favore di una lista CON Pastorino perché il P.D. di Busalla non PUO’ fare una lista con una persona così imprevedibile e ingestibile come il suddetto Sindaco. La ragione è che un partito, per quanto nuovo e purtroppo ancora poco organizzato, non può consentire al Sindaco di poter asserire di essere “di sinistra” inserendo nella SUA lista qualcuno di noi . Sempre personalmente, se ricordi bene, ho anche detto un’altra cosa : io sono quello che faccio e non quello che dico di essere . Per essere chiari: se dico di essere di sinistra ma mi comporto o ragiono come un fascista io SONO UN FASCISTA e non uno di sinistra!
    Condividi questo mio ragionamento oppure no? Gli altri membri del Direttivo P.D. lo hanno capito e hanno votato contro la tua proposta: possibile che per te sia così complicato da capire? Eppure hai promesso di mandare una lettera di sospensione dal Direttivo ( e di adoperarti per farne fare una anche alla Sig.ra Barbieri): l’ hai scritta? Ah…a proposito secondo il sondaggio che ho io la base del P.D. che sostiene la lista Pastorino è di n° 2 persone ( di cui uno penso sia tu per l’altro non so….)

  11. antonello barbieri said, on mercoledì, febbraio 18, 09 at 9:19 PM

    Caro Simone, pienamente d’accordo, ma sei proprio sicuro che non si poteva trovare, o almeno provare a cercare, una soluzione a metà tra la mia e la Tua posizione?

  12. antonello barbieri said, on mercoledì, febbraio 18, 09 at 9:31 PM

    Prendo atto dell’approccio pragmatico del candidato Summa, che considero un gentiluomo, sia in politica che nella vita.
    Credo però che Nenni, Lombardi,Mancini non gradirebbero i compagni di viaggio che si è scelto e che magari inviterà a Busalla nelle battute finali della Sua campagna elettorale…
    Corruttori di giudici, castratori chimici, fascisti convinti, evasori dichiarati ed orgogliosi ecc. ecc.

  13. antonello barbieri said, on mercoledì, febbraio 18, 09 at 9:46 PM

    Caro Piccardo, si condivido il Tuo ragionamento e apprezzo la tua coerenza.
    Quello che rimprovero a te ad ad altri del circolo è il non aver nemmeno voluto tentare un approccio con l’amministrazione in carica.
    Magari non si cavava un ragno dal buco, magari invece si poteva arrivare ad un accordo ragionevole e vantaggioso per tutti, in politica bisogna tentarle tutte con pazienza e perseveranza.
    I no preventivi, senza nemmeno ascoltare le ragioni dell’ interlocutore, non sono concepibili in un partito come il nostro.
    Almeno secondo me.

  14. antonello barbieri said, on mercoledì, febbraio 18, 09 at 9:54 PM

    Gent. Emanuele Piccardo, La invidio, Lei non ha mai dubbii, Lei sa sempre dov’è il bene e dov’è il male. Chi sono i buoni e chi sono i cattivi.
    Ripeto, La invidio, vorrei tanto essere come Lei..

  15. Giovanni Summa said, on mercoledì, febbraio 18, 09 at 10:04 PM

    Insisto. Vogliamo approfondire i problemi che ho citato nel mio commento? Il silenzio di Antonello è sintomatico di una sindrome da ” non so che dire”. Vogliamo iniziare con la Iplom? Comincio io. Non è difficile trovarsi d’accordo con Emanuele, con la Colombara, con Milanolo, con mio figlio che ha filmato l’incendio e con tutta quella parte di popolazione che convive con quello che l’Espresso ha definito “Il Mostro di Busalla”. Se Vi riguardate le interviste dei Primo Canale (sono in rete) dopo l’incendio, non potrete non avvertire che nei cittadini esiste un dilemma : certo è un mostro pericoloso, ma l’occupazione? Quello che viene definito dalla Colombara il ricatto occupazionale condiziona la Cittadinanza che, se può, non si esprime.E allora? La popolazione non scenderà mai in Piazza, le fiaccolate e la raccolta di firme resteranno senza effetto, i proclami Sindacali, gli ordini del giorno del Consiglio Regionale e tutte le dichiarazioni di circostanza dopo i sinistri resteranno lettera morta. Non faccio spallucce Signora Colombara ma prendo atto di una dura realtà. Anch’io come Lei ogni mattina vedo levarsi il sole che fa capolino dalle torri di raffinazione e non mi rallegro, ma per quanto possa spremere le mie ipotrofiche meningi, non riesco a trovare la soluzione del problema. Non chiedete ai Sindaci di risolverlo perché non ne hanno l’autorità. Le responsabilità vanno ricercate nel passato, le occasioni perdute anche. E se vogliamo portare avanti un discorso di delocalizzazione, per favore, evitiamo di scrivere al Presidente della Repubblica o a quello del Consiglio perché rispondono le segreterie. Anche le storielle sulle villette o i parchi giochi sull’area Iplom o altri progetti architettonici restano quello che sono : purissima aria fritta, così come le costose consulenze per controllare i controllori. Solo una presa di coscienza della popolazione (bravo Emanuele) un dialogo (o anche uno scontro) con le forze politiche di governo, una coesione massiccia tra la popolazione, il dialogo con l’Azienda e i Sindacati, in una parola tutto il territorio dovrà affrontare questa battaglia che non dovrà avere morti e feriti. Ovviamente mi riferisco ai Dipendenti i quali (pensa un po’ Antonello) non dovranno essere le vittime di un eventuale processo di dismissione o di delocalizzazione. Infine occorre prendere seriamente in considerazione il fatto che la Raffineria provveda da subito a ristorare il pregiudizio arrecato al territorio ed ai suoi abitanti mediante trasparenti, significativi, contributi finanziari a vantaggio di tutta la Comunità.

  16. antonello barbieri said, on mercoledì, febbraio 18, 09 at 10:06 PM

    Gentilissimo candidato Summa, dell’IPLOM la penso come il Sindaco e come il PARTITO DEMOCRATICO di BUSALLA: E’ INCOMPATIBILE con il paese e dev’essere spostata o delocalizzata che dir si voglia.
    Lei come La pensa?
    Se Lei diventasse sindaco ed avesse nelle sue mani lo strumento determimante per impedire l’autoil 2 ( 150- 300 milioni di euro di investimento), LO USEREBBE? Senza se e senza ma. Oppure lo lascerebbe nel cassetto della Sua scrivania?
    Risponda La prego con un si o con un no e poi se vuole ponga lo stesso quesito all’altro sfidante.

  17. Monica Colombara said, on giovedì, febbraio 19, 09 at 1:08 am

    Una preghiera da parte di chi non è addentro ai travagli del PD busallese: va bene duellare un po’ ma adesso, per favore, concedetevi un’occasione di riflessione riunendovi tra di voi nelle forme e nei modi, prendete le decisioni irrevocabili che vanno prese, abbracciatevi o mandatevi a quel paese (a seconda) e date una tregua a noi poverini che non conosciamo l’antefatto e il posfatto e non riusciamo a seguirvi! Io non ho una tessera di partito tuttavia mi interesso dei problemi del mio paese, reputo che gli Enti superiori non siano vacche da mungere e dispensatori di lauti fondi a condizione però di ingoiare più di un rospo e marciare compatti come soldatini assecondando obbedienti quel che si dice lassù e che vadano se del caso aspramente contestati quando ci fanno piovere sulla testa decisioni che sono diametralmente opposte agli interessi di noi che viviamo qui (vedi, tanto per non smentirmi, l’affaire Autoil 2); se questo significa praticare l’antipolitica… va bene, sono antipolitica (e chissà che la cosiddetta antipolitica non sia talvolta una forma più bella, creativa e nobile della politica…). Nelle orecchie mi risuona ancora la domanda sospesa fatta dal comitato di Valseminella in merito all’incertezza se il progetto c’è o non c’è e che valore bisogna dare al documento che era in consultazione in comune. Fate così, se posso suggerire: senza raccogliere i ricami sarcastici di quello e di quell’altro, fate questa precisa domanda a chi avrete di fronte il 19 marzo e cioè a chi ha stilato quel documento e a chi lo ha offerto in visione e già che ci siete pretendete di conoscere con esattezza l’iter di legge che realizzazioni di questo tipo devono osservare (scoprirete che è chilometricamente lungo e severo ma questo non devo dirvelo io…). Così avrete alcuni importanti punti fermi sui quali fondare la vostra azione e valutare il grado di “emergenza” del problema, dopodiché sarete liberi di dare ragione agli allarmisti oppure no. Pace e bene.

  18. marco bagnasco said, on giovedì, febbraio 19, 09 at 9:25 am

    ha ragione Monica Colombara, basta cosi. Scusate ma c’è solo una persona a Busalla che pensa di poter far incontrare Marte e Venere a mertà strada su una Panda euro 2. Invito i miei amici di partito a non cadere nella trappola di una contrapposizione che NON ESISTE se non nella mente di qualcuno. La decisione è presa, il programma di massima fatto, ora va presentato ai busallesi. La posizione sulla IPLOM la troverete nell’intervista pubblica che compartirà a giorni sul ValleScrivia che uscirà a giorni. Così la potranno leggere centinaia di busallesi, come è giusto. Assieme alla posizione di Summa, temo non quella di Pastorino…. Leggendo il post di Summa di su alcuni punti ci troviamo… su AUTOIL mi sa il giudizio non dipenda (non solo comunque) dal Sindaco di Busalla. E temo che avremo presto nuove…

  19. vateminor said, on giovedì, febbraio 19, 09 at 9:43 am

    Una lista PD-Pastorino? Non può esistere: sarà sempre Pastorino che vorrà dettare la sua linea in ogni occasione e quindi il PD sarà solo un portatore d’acqua, una truppa camellata. Antonello Barbieri può portare un esempio in 5 anni di amministrazione a Busalla in cui un Assessore è riuscito a fare qualcosa che Pastorino non condivideva? Il fatto che quattro assessori se ne sono andati non gli dice niente?

  20. vateminor said, on giovedì, febbraio 19, 09 at 10:09 am

    Lista Pastorino-PD: cioè il PD fa il portatore d’acqua (o la truppa cammellata). Tutto qui

  21. Sergio Pedemonte said, on giovedì, febbraio 19, 09 at 10:18 am

    Capisco l’esortazione della Sig.ra Colombara a ritornare sugli argomenti da cui si parte ed ha ragione. Mi conceda però solo un inciso sulla questione Socialista e la destra sollevata da Antonello Barbieri e Giovanni Summa. Sono stato iscritto al PSI dal 1973 al 1995 (ma mi sento ancora socialista) e oggi non mi ritrovo nè nella destra nè nella sinistra perchè divido la politica in progressista e conservatrice. Oggi ho la strana sensazione che della prima c’è poco in parlamento o perlomeno ci sono idee confuse su questo argomento.

  22. bruno said, on giovedì, febbraio 19, 09 at 1:01 PM

    Da alcuni giorni leggo con attenzione ed interesse Busalla 2013.
    Certo ringraziamo chi ha ben operato e critichiamo (sempre con rispetto) chi ha disatteso le apettative del propri concittadini.
    Ricordiamoci solo che la legge che ha portato all’ndiviaduazione dei candidati Sindaci ha voluto dare stabilità e non potere. Per cui rivalutiamo i programmi, le giunte, i consigli comunali.
    Il contatto con la cittadinanza deve essere costante e noin solo ogni 5 anni ed è onere/onere dei Consiglieri e degli Assessori controllare e coadiuvare in forma sinergica l’attività del Sindaco.
    In conclusione penso sia doveroso valutare i candidati solo in base dei programmi e dei collaboratiri che propongono ed i sindaci uscenti in base alle risultanze rispetto quanto proposto al momento della propria elezione.

  23. Claudio - Comitato Val Seminella said, on venerdì, febbraio 20, 09 at 11:21 PM

    Per Vateminor, se vuoi leggere la lettera del Sindaco letta alla riunione della centrale biomasse manda una mail al Comitato Val Seminella (valseminella@email.it) e te la inviamo.
    ciaoooooooooo


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